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Good Manners


Gli ospiti arrivarono, infatti, appena prima che cominciasse la peggiore tempesta dell'anno. Si prevedevano giorni di pioggia fitta e vento impetuoso, sicché la compagnia si ritrovò forzatamente unita per più tempo del previsto. Quella prima sera, tuttavia, passò serenamente per gli ospiti, chr non ebbero altra occupazione se non rilassarsi dopo il lungo viaggio. Per Delilah, invece, fu una sera assai impegnativa. Ben sette nuove anime da scrutare si rivelarono un lavoro oltre le possibilità di un solo dopocena. Attrassero la sua attenzione principalmente tre di loro, forse le più facili su cui dare un giudizio. Il signor Semwell era un giovane piacente, molto gioviale, discretamente acuto e decisamente incline alla compagnia. Il classico tipo di persona che per un motivo o per un altro ognuno aveva piacere di avere intorno. Decise che valeva la pena approfondire la sua conoscenza, prima o poi. Colpirono Delilah anche due signorine, Millie Brown e Helena Barnes, la sorella del tanto ostile signor Barnes. Helena si dimostrò da subito molto affabile, disponibile e desiderosa di fare buona impressione, ma senza il minimo accenno di malizia o premeditazione. Era la tipica giovane per cui ogni ragazzo di buona famiglia aveva un debole, amata da tutti quelli che apprezzavano una bontà semplice. Non poteva essere più diversa dal fratello. La signorina Brown, al contrario, aveva il tipico carattere contro cui presto o tardi Delilah si scontrava sempre: la perfida amica con un sorriso amabile. Delilah, che per sua natura non sopportava le persone la cui meschinità derivava dallo scarso intelletto, categoria di cui Millie faceva certamente parte, sentí una antipatia immediata. Con queste premesse si chiuse la prima serata di pioggia. Non si vedeva chiarore in lontananza in nessuna direzione. Luna





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